Per l
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I Referenti
Territoriali |
Gli
oltre 200 Referenti
Territoriali in
tutta Italia Regioni
e Province |
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Molto Importante |
LA
DATA DI VALIDITA' DEI TESTI |
Quando si fanno ricerche giuridiche in
internet,
si trovano anche testi non più validi
perché ormai superati
da nuove norme. *Per evitare
errori agli utenti, l'Associazione evidenzia
sempre la data di validità dei testi. |
QUINDI |
se stampate qualche testo del sito,
vi consigliamo di annotare la sua data di
validità, per non correre il rischio di
utilizzare, in un momento successivo, un
testo già superato.
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La data dell'ultimo controllo di validità dei testi
delle pagine è sempre indicata nell'INDICE GENERALE |
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Come usare i
nostri 5 Siti |
Per l'indice dei nostri 5 Siti
INDICE |
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Per conoscere i propri diritti e
farli valere
Per chiederci aiuto anche
gratuitamente |
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Per scrivere atti da produrre ad
Enti e Giudici con i nostri testi
"pronti all'uso" |
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Il
nostro Database con TUTTE le Sentenze
CEDU sugli espropri, da noi tradotte in
italiano. |
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Per
l'operatività dei Referenti Territoriali. |
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Per studiare il Diritto
dell'Espropriazione. |
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Per navigare
Scorri la pagina o
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Il motto |
VIGILANTIBUS (NON
DORMIENTIBUS)
IURA SUCCURRUNT |
Le leggi vanno in
aiuto di chi si attiva
(e non di chi dorme). |
Attivarsi celermente
consente di non
compromettere i propri
diritti e
di risparmiare tempo e
spese legali. |
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Il
metodo |
-
Nessun uomo conosce
tutto |
-
Se più uomini
collaborano, la
conoscenza
cresce |
-
L'ANPTES raccoglie e
organizza la conoscenza. |
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I
Consigli per operare
Il Diritto
dell'Espropriazione è
una materia molto
complessa e poco
conosciuta.
L'Associazione, tramite
i suoi Siti, cerca di
illustrarla agli
espropriati, affinché
possano comprendere e
controllare ciò che
avviene.
Si sconsiglia
pero' agli espropriati
di utilizzare i testi
presenti sui nostri Siti
senza il supporto di una
persona competente che
sappia prima sceglierli
e poi coordinarli.
(I testi contenuti nei
Siti sono molto
numerosi;
per avere
un'idea, si consideri
che, se fossero
stampati, occuperebbero
oltre 5.000 pagine).
Si consiglia
invece
agli espropriati di
farsi sempre seguire da
un Giurista che conosca
il Diritto
dell'Espropriazione e le
norme CEDU. |
A tal fine, l'espropriato |
|
Può
rivolgersi al suo avvocato di
fiducia,
che
potrà utilizzare,
gratuitamente, tutta la
documentazione presente sul nostro
Sito.
|
oppure
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Può
chiedere all'Associazione di
verificare se è disponibile uno dei
suoi Fiduciari,
chiamando la
Segreteria Centralizzata.
|
oppure
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Può
chiederci solo i testi "pronti
all'uso",
per
utilizzarli in proprio o con
l'assistenza di un suo consulente di
fiducia. |
Per
ulteriori chiarimenti vedi, in fondo
alla pagina, la scheda
ISTRUZIONI PER TUTELARSI - LE
DOMANDE FREQUENTI |
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Per navigare
Scorri la pagina o
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Codice Fiscale dell'Associazione:
97423510581 |
STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE |
Art 1 -
Denominazione
L’Associazione è denominata
Associazione Nazionale per la Tutela
degli Espropriati, con acronimo ANPTES.
Art 2 -
Scopi
a)
L’anptes è un’Associazione che nasce ed
opera ai sensi degli articoli 2, 9 e 18
della Costituzione della Repubblica
Italiana e degli articoli 36 e seguenti
del codice civile, con scopi di
promozione culturale per la diffusione
della conoscenza del Diritto
dell’Espropriazione per pubblica utilità
e dei diritti dei cittadini alla tutela
dei propri beni che, dopo l’entrata in
vigore dell’Articolo1 Protocollo
Aggiuntivo1 della Convenzione Europea
per la salvaguardia dei Diritti
dell’Uomo (CEDU), hanno assunto il rango
di Diritti Umani inviolabili.
b)
L’anptes, in attuazione dei principi che
garantiscono i diritti inviolabili
dell’uomo, si propone lo scopo di
tutelare, con gli strumenti di cui al
successivo articolo 3, i diritti degli
espropriati, per difenderne e
garantirne la dignità di uomini e di
cittadini, offesa dalla durata infinita
dei procedimenti espropriativi e dalle
frequenti violazioni di legge da parte
delle Autorità Esproprianti.
Art 3 –
Strumenti
Gli
strumenti che l’Associazione utilizzerà
per raggiungere i suoi scopi sono i
seguenti.
a) Lo studio del Diritto
dell’Espropriazione e delle norme CEDU
b) L’attuazione di iniziative
scientifiche e didattiche in materia
c) La diffusione gratuita tramite
internet di testi illustrativi della
materia con linguaggio a tutti
comprensibile.
d) La diffusione gratuita tramite
internet di una Banca Dati delle
sentenze CEDU tradotte in italiano,
affinché anche chi non conosce le lingue
possa prenderne visione.
e) La diffusione tramite internet
di una Banca Dati di testi giuridici
volti alla tutela degli espropriati,
sempre aggiornati ed immediatamente
utilizzabili dagli utenti; l’utilizzo di
tali testi non sarà gratuito, ma i
proventi che ne deriveranno dovranno
essere destinati alla corresponsione dei
compensi spettanti, per diritto
d’autore, ai Giuristi che li avranno
prodotti, senza alcun utile per
l’Associazione.
La proprietà delle Banche Dati e
i diritti d’autore su tutti i testi
giuridici comunque diffusi
dall’Associazione rimarranno sempre in
capo ai soggetti che li avranno
prodotti.
f)
La ricerca, in tutta Italia, di
professionisti già specializzati nella
materia o che intendono approfondirla,
per chiederne la collaborazione alle
attività di studio e di ricerca, per
scambiare idee ed esperienze e per
diffondere la conoscenza del Diritto
dell’Espropriazione e delle norme CEDU;
tali professionisti saranno denominati
Referenti Territoriali e saranno
iscritti in uno o più Albi tenuti
dall’Associazione; l’Associazione potrà
segnalare agli espropriati che ne
faranno espressa richiesta e senza
ricevere alcun compenso, nominativi di
professionisti o studiosi iscritti ai
suddetti Albi ma non sarà, ovviamente,
responsabile del loro operato.
g) Ogni altra
attività idonea al raggiungimento dello
scopo sociale, in proprio o in
collaborazione con soggetti anche non
Associati.
Art 4 -
Sedi
a) Sede
della Segreteria Centralizzata in Roma
Al fine di gestire i contatti
dell’Associazione in maniera organica, è
istituita una segreteria centralizzata
per tutta l’Italia, in Roma Viale Giulio
Cesare 71, destinata a coordinare i
primi contatti con tutti i Soggetti
(espropriati, studiosi, professionisti,
ecc…) che richiedono informazioni
all’Associazione.
b)
Sede del Coordinamento Scientifico,
Giuridico e Legale per le Banche Dati
giuridiche
La sede per il coordinamento delle
attività scientifiche, giuridiche e
legali volte alla tenuta delle Banche
Dati giuridiche ed alle attività di cui
al precedente art 3 è stabilita in
Catania, via Monsignor Ventimiglia 145
Studio Legale Gennaro.
c)
Sede Amministrativa e legale. La
sede amministrativa e legale per le
comunicazioni formali e fiscali, è
sempre stabilita presso la sede in cui
viene tenuta la contabilità
dell’Associazione, attualmente in
Catania, in Viale Odorico da Pordenone, studio
contabile dott. Tomasello.
d)
Sedi delle attività territoriali in
tutta Italia: centrali, regionali e
provinciali.
Eventuali attività da esplicarsi sul
territorio sono stabilite presso i
Referenti Territoriali iscritti agli
Albi tenuti dall’Associazione ai sensi
del precedente articolo 3, dislocati in
tutta Italia; dato il loro numero
elevato (oltre 300, alla data di
registrazione del presente Statuto), non
vengono qui elencati, ma saranno invece
inseriti in un database da utilizzare
per informare gli espropriati che ne
faranno richiesta, sulla base delle loro
esigenze, tramite il sito
dell’Associazione www.anptes.org o
tramite la Segreteria Centralizzata di
Roma.
Art 5 -
Associati
a) Possono far
parte dell'Associazione tutti i Soggetti
che intendono operare al fine di
perseguire gli scopi dell’Associazione
descritti nel presente Statuto.
b) La qualità di associato si
acquisisce a seguito di presentazione di
domanda scritta corredata da un
dettagliato curriculum di studi,
pubblicazioni ed esperienze in materia e
con deliberazione unanime dell’Assemblea
degli Associati.
c)
Chiunque sia interessato ad associarsi
al fine di concorrere attivamente alla
tutela degli espropriati, può inoltrare
tale domanda inviandola alla Sede Legale
dell’Associazione.
Art 6 -
Aderenti
a) Tutti i Soggetti che condividono
gli scopi dell’Associazione, ma non
intendono farne parte in maniera attiva
ed impegnativa divenendone Associati,
acquisiscono la qualità di Aderenti.
b) La qualità di aderente si
acquisisce a seguito di presentazione di
semplice richiesta all’Associazione
anche tramite internet e non ha alcun
costo.
c) Gli Aderenti vengono
periodicamente e gratuitamente informati
tramite e-mail delle più significative
novità legislative e giurisprudenziali
nella materia.
d) Gli Aderenti possono segnalare
casi di studio, violazioni di legge da
parte delle Autorità Esproprianti,
chiedere o proporre soluzioni a
problemi giuridici personali o generali
o comunque contribuire alla diffusione
della conoscenza della materia ai fini
di una sua corretta applicazione.
e) Per rinunciare alla qualità di
aderente sarà sufficiente cancellarsi,
in maniera completamente automatica,
dalla newsletter che l’Associazione
invia tramite e-mail, come illustrato
nel precedente punto c di questo
articolo, o tramite il sito
dell’Associazione www.anptes.org.
f) I Referenti Territoriali
iscritti agli Albi tenuti
dall’Associazione acquisiscono il ruolo
di Aderenti.
Art 7 -
Patrimonio
a) Il
patrimonio è costituito dalle quote
sociali annue, dai beni acquisiti, da
contributi volontari, da elargizioni di
soggetti privati e dalla eventuale
prestazione di servizi a soggetti
privati.
b) L’Associazione, dato il suo
fine precipuo di tutela degli
espropriati, non potrà né richiedere né
accettare contributi da Enti Pubblici né
ad essi prestare servizi.
c)
L’Associazione non ha fini di lucro;
tutti gli introiti, pertanto, dovranno
essere destinati alle attività di cui al
presente Statuto; eventuali compensi da
corrispondersi a soggetti, associati o
non associati, che collaborino con
l’Associazione per particolari attività,
saranno stabiliti dall’Assemblea.
d) Non fanno parte del patrimonio
le banche dati, i siti ed i testi
giuridici diffusi dall’Associazione, che
rimangono sempre nella titolarità dei
soggetti che li hanno creati.
e)
Nei casi di scioglimento
dell'Associazione, il patrimonio sarà
devoluto a fini di beneficenza.
Art 8 -
Organi
a) Gli organi
dell'Associazione sono: l'Assemblea
degli Associati, il Rappresentante
Legale ed il Responsabile Legale del
Coordinamento Giuridico e delle Banche
Dati
Art 9 -
Assemblea degli Associati
a)
L'Assemblea è convocata dal
Rappresentante Legale
ed è costituita dagli
Associati; deve essere
convocata almeno una volta l'anno, entro
i 30 giorni successivi dalla fine
dell'anno contabile per l'approvazione
del rendiconto, il rinnovo delle cariche
sociali e per l’esame di ogni altro
argomento posto all’ordine del giorno.
b) Tutti gli Associati hanno
diritto di partecipare all'Assemblea ed
ogni Associato ha diritto ad un solo
voto.
c)
Le deliberazione dell'Assemblea sono
prese a maggioranza di voti e con la
presenza di almeno la metà. degli
Associati; in seconda convocazione
l’Assemblea può deliberare qualunque sia
il numero degli intervenuti.
d)
L'Assemblea deve essere convocata con
raccomandata R.R. spedita almeno trenta
giorni prima della data fissata per
l’adunanza, ma è però valida, anche in
difetto di convocazione, quando sono
presenti tutti gli Associati; essa può
tenersi in qualsiasi città italiana.
Art 10 -
Rappresentante Legale
a)
Rappresentante Legale è eletto
dall'Assemblea, preferibilmente fra
soggetti esperti in materia contabile e
amministrativa, dura in carica un anno
ed è sempre rieleggibile; ha i poteri
amministrativi e cura la gestione della
attività amministrative, fiscali e
contabili ed unicamente di esse è
responsabile.
Il Rappresentante Legale cura quindi a
titolo esemplificativo e non esaustivo:
gli incassi e i pagamenti, la
convocazione dell’Assemblea e la
gestione delle attività assembleari, la
stesura dei verbali, le attività
contabili e fiscali, la gestione degli
associati, la riscossione delle quote
sociali.
Presso di lui è stabilita la sede legale
dell’Associazione per tutte le
comunicazioni di carattere generale e
fiscale.
Art 11 - Responsabile Legale del
Coordinamento Giuridico
e delle Banche
Dati
a) Il
Responsabile Legale del Coordinamento
Giuridico è eletto dall'Assemblea fra
soggetti esperti in materia, dura in
carica un anno ed è sempre rieleggibile;
cura la gestione di tutte le attività
di cui al precedente art 3 del presente
Statuto
e ne è responsabile.
Presso di lui è stabilita la sede
dell’Associazione per il coordinamento
delle attività scientifiche,
giuridiche, legali e delle attività
volte alla tenuta delle Banche Dati
giuridiche.
Art 12 -
Clausola compromissoria
a)
Eventuali controversie che soggetti
Associati intendano instaurare nei
confronti dell'Associazione, relative al
presente statuto, all'atto costitutivo e
più in generale ai suoi rapporti con
l’Associazione o con i soggetti che per
essa hanno operato, saranno sottratte
alla competenza dell'autorità
giudiziaria ordinaria e devolute ad un
collegio arbitrale con la seguente
procedura: l'associato che intende
avviare l'azione, ne darà notizia al
Rappresentante Legale, che tenterà di
comporre bonariamente la controversia
fino alla data in cui si riunisce
l'Assemblea che approva il rendiconto.
Se a quella data non si sarà giunti ad
una bonaria composizione, l'Assemblea
eleggerà un collegio arbitrale di tre
giuristi cui affidare la soluzione della
controversia. Il collegio deciderà
secondo diritto entro sei mesi dalla sua
elezione e fisserà le norme procedurali
in sede di sua prima riunione. La
decisione del collegio non sarà
appellabile. I compensi del collegio
saranno a carico del soccombente.
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navigare Scorri la pagina o
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ISTRUZIONI PER TUTELARSI -
LE DOMANDE FREQUENTI |
A. Quali sono gli
strumenti a mia tutela previsti dalla legge?
B. Quali sono le insidie, a mio danno,
contenute nella
legge?
C. Cosa può fare per me
l'Associazione?
D. Cosa può fare per me un
Giurista che aderisce all'Associazione?
E. Come posso tutelarmi al meglio, senza
affrontare spese impreviste?
F. Raccomandazioni |
A.
Quali sono gli strumenti,
a mia tutela, previsti dalla
legge? |
Gli
strumenti che la legge
offre all'espropriato
per
tutelarsi
sono soltanto 2.
1 - |
L'INTERVENTO NEL
PROCEDIMENTO
Da utilizzare al più presto (per
non esser costretti a tutelarsi
andando in Giudizio).
E' illustrato nel SITO 1 -
Sezione
B.3
IL
DAP: TUTELARSI E/O OPPORSI |
2 - |
IL CONTENZIOSO
Da utilizzare quando
(purtroppo), ci si può
tutelare solo andando in
Giudizio.
E' illustrato nel SITO 1
- Sezione
B.4
L'EVENTUALE CONTENZIOSO
|
Per sapere
Come
e
Quando
utilizzarli cliccate qui:
CAPIRE ed OPERARE in TRE PASSI
|
B.
Quali sono le insidie,
a mio danno,
contenute nella
legge? |
Le
"insidie" contenute nella legge che
possono danneggiare l'espropriato
sono numerose; è essenziale che
l'espropriato le conosca.
Le
principali insidie,
frutto dell'esperienza degli oltre
2.000 casi di espropri da noi
esaminati negli anni,
sono
illustrate nelle seguenti Sezioni
del Sito 1:
|
Per
conoscere ed evitare i
più frequenti errori
che
commettono gli espropriati. |
|
B.5 -
I PROBLEMI FISCALI
Per prevenire
problemi con gli Enti e/o con l'Agenzia
delle Entrate. |
|
|
|
C.
Cosa può fare per me
l'Associazione? |
L'espropriato può, SENZA ALCUNA SPESA
1 - |
Utilizzare,
gratuitamente, tutta la
documentazione dei nostri 5 Siti
Per vedere come
usarli clicca qui:
INDICE GENERALE
DEI NOSTRI 5 SITI
(raccomandiamo, in particolare, LA
NOSTRA BANCA DATI DELLE SENTENZE
CEDU IN ITALIANO, uno strumento
unico da noi creato ed offerto
gratuitamente. |
2 - |
Utilizzare il nostro
vademecum gratuito che
si può scaricare
cliccando qui
VADEMECUM GRATUITO |
3 - |
Chiederci
di verificare se è
disponibile uno
dei Giuristi
che ad essa aderiscono
per chiedergli assistenza chiamando
la Segreteria
Centralizzata
Tel.
06.91.65.04.018 |
|
D.
Cosa può fare per me un
Giurista che aderisce
all'Associazione? |
Un
Giurista che aderisce
all'Associazione può:
1 - |
Assistere l'espropriato per
intervenire nel procedimento fino
alla sua conclusione, redigendo
il DAP,
illustrato nella Sezione
B.3
IL
DAP: TUTELARSI E/O OPPORSI,
facendosi pagare solo
a risultato raggiunto, "con i
soldi" dell'Amministrazione.
Non si deve pagare se non si
ottiene il risultato stabilito.
E' ammesso solo un rimborso spese
(ad. es. 1.000 euro). |
2 - |
Assistere l'espropriato
in un eventuale
contenzioso
illustrato nella Sezione
B.4
L'EVENTUALE CONTENZIOSO
facendosi
pagare solo
a risultato raggiunto, "con
i soldi"
dell'Amministrazione.
Non si deve pagare
se non si ottiene il
risultato stabilito.
E' ammesso solo un
rimborso spese (ad. es.
2.000 euro). |
3 - |
Fornire all''espropriato
i TESTI PRONTI ALL'USO
illustrati nella Sezione
B.6
I TESTI "PRONTI
ALL'USO"
facendosi
pagare solo
a risultato raggiunto, "con
i soldi"
dell'Amministrazione.
Non si deve pagare
se non si ottiene il
risultato stabilito.
E' ammesso solo un
rimborso spese (ad. es.
1.000 euro). |
|
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|
E.
Come posso tutelarmi al
meglio, senza affrontare
spese impreviste? |
CONSIGLI
PER RIVOLGERSI AD UN PROFESSIONISTA
Prima di rivolgersi
ad un Avvocato, è utile che
l'espropriato conosca le importanti
novità introdotte dalla
Legge 31 dicembre
2012, n. 247 - Nuova disciplina
dell'ordinamento della professione
forense.
Questa legge ha
definitivamente liberalizzato le
tariffe degli avvocati, con i quali
si può oggi instaurare una
trattativa sui compensi prima di
affidar loro un incarico.
L’Avvocato, quindi,
può proporre al cliente qualsiasi
tipo di accordo che preveda compensi
elevati, senza vincolo di tariffa,
può richiedere anticipi anche
cospicui, può proporre una
pattuizione a tempo per singoli
atti, ecc.
PERO’, ATTENZIONE
La suddetta legge
consente ai clienti di pattuire con
gli avvocati anche un
compenso a
percentuale.
L’Associazione,
quindi, consiglia agli espropriati
di pattuire sempre e
soltanto compensi a percentuale.
Con l’accordo a
percentuale, infatti:
- si
può stabilire
di versare all’Avvocato un rimborso
spese minimo e poi liquidare la
parcella solo dopo la conclusione
del procedimento, percentualmente
sul valore dell’affare;
- si
può evitare
che l’espropriato debba metter mano
al suo portafoglio per pagare
l’Avvocato;
l’espropriato, in tal modo, potrà
pagare la parcella con i soldi che
ha ricevuto dall’Amministrazione.
L'Associazione
suggerisce già questo sistema agli
Avvocati che ed essa aderiscono e
pertanto consiglia vivamente a tutti
gli espropriati, quando si rivolgono
ad un avvocato di loro fiducia, di
proporgli questo tipo di accordo,
che
consente al cittadino di pagare la
parcella all’Avvocato solo IN
PERCENTUALE e solo DOPO
aver ottenuto il risultato.
Però, affinché questo
accordo sui compensi sia valido,
deve essere redatto per iscritto,
altrimenti non ha valore.
Inoltre, è sempre
bene precisare, non solo
come il professionista deve essere retribuito, ma anche
cosa deve fare.
Offriamo quindi agli
espropriati
uno Schema di accordo sui compensi
dell'Avvocato, (come viene
solitamente redatto dagli
Avvocati aderenti all'Associazione)
affinché chi vuole possa liberamente
utilizzarlo quando non è assistito
da un Avvocato
Lo Trovate nel nostro
Vademecum che potete scaricare cliccando qui
VADEMECUM |
Raccomandazioni
Il Diritto
dell'Espropriazione è
una materia molto
complessa e poco
conosciuta, che
"ingloba" parti
importanti di molteplici
rami del diritto, ad es:
Diritto dell'Unione
Europea e norme CEDU
Diritto Costituzionale
Diritto Civile
Diritto Commerciale
Diritto Amministrativo
Diritto Regionale
Diritto Tributario
Diritto Processuale
Norme che disciplinano
la Programmazione
Finanziaria e la
Contabilità di Stato e
degli Enti Pubblici.
L'Associazione, tramite
i suoi Siti, cerca di
illustrare la materia agli
espropriati, affinché
possano comprendere e
controllare ciò che
avviene.
Si sconsiglia
però
agli espropriati di
utilizzare i testi
presenti sui nostri Siti
senza il supporto di una
persona competente che
sappia prima sceglierli
e poi coordinarli.
I testi contenuti nei
Siti sono molto
numerosi;
per avere
un'idea, si consideri
che, se fossero
stampati, occuperebbero
oltre
5.000 pagine.
Si consiglia
invece
agli espropriati di
farsi sempre seguire da
un professionista.
Di conseguenza è indispensabile
rivolgersi ad un legale che coordini
norme Italiane ed Europee: |
QUINDI |
> |
Se non avete
un legale di vostra fiducia:
potete
chiederci
di verificare se e' disponibile un
avvocato aderente all'Associazione.
|
NOTA. Si
precisa che gli
avvocati sono liberi
professionisti e non hanno
l’obbligo di accettare tutte
le richieste di assistenza
che pervengono;
l’Associazione quindi può
verificare la disponibilità,
ma non può obbligarsi a
segnalare un avvocato;
l'espropriato avrà comunque
una risposta, positiva o
negativa, entro 48 ore dalla
richiesta. |
|
|
> |
Se invece avete
gia' un legale di vostra
fiducia. |
|
> |
Se
il vostro legale conosce
a fondo la
materia:
informatelo che, se vuole,
può utilizzare,
gratuitamente, tutta la documentazione dei Siti e, soprattutto, LA
NOSTRA BANCA DATI DELLE
SENTENZE CEDU IN ITALIANO,
uno strumento unico da
noi creato ed offerto
gratuitamente a
tutti gli espropriati.
Tutti i nostri strumenti sono elencati qui:
INDICE GENERALE
DEI NOSTRI 5 SITI
|
> |
Se
il vostro legale
non conosce a fondo la materia:
se il
vostro legale non e' in grado di
utilizzare proficuamente i nostri
strumenti gratuiti, potete
chiederci
i testi "pronti all'uso", corrispondendo
solo i diritti d'autore ai Giuristi che
li hanno realizzati.
Per
saperne di piu' cliccate qui:I
TESTI "PRONTI ALL'USO" |
|
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Per navigare
Scorri la pagina o
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