Per l
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I Referenti
Territoriali |
Gli
oltre 200 Referenti
Territoriali in
tutta Italia Regioni
e Province |
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Molto Importante |
LA
DATA DI VALIDITA' DEI TESTI |
Quando si fanno ricerche giuridiche in
internet,
si trovano anche testi non più validi
perché ormai superati
da nuove norme. *Per evitare
errori agli utenti, l'Associazione evidenzia
sempre la data di validità dei testi. |
QUINDI |
se stampate qualche testo del sito,
vi consigliamo di annotare la sua data di
validità, per non correre il rischio di
utilizzare, in un momento successivo, un
testo già superato.
|
La data dell'ultimo controllo di validità dei testi
delle pagine è sempre indicata nell'INDICE GENERALE |
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Come usare i
nostri 5 Siti |
Per l'indice dei nostri 5 Siti
INDICE |
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Per conoscere i propri diritti e
farli valere
Per chiederci aiuto anche
gratuitamente |
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Per scrivere atti da produrre ad
Enti e Giudici con i nostri testi
"pronti all'uso" |
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Il
nostro Database con TUTTE le Sentenze
CEDU sugli espropri, da noi tradotte in
italiano. |
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Per
l'operatività dei Referenti Territoriali. |
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Per studiare il Diritto
dell'Espropriazione. |
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Per navigare
Scorri la pagina o
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Il motto |
VIGILANTIBUS (NON
DORMIENTIBUS)
IURA SUCCURRUNT |
Le leggi vanno in
aiuto di chi si attiva
(e non di chi dorme). |
Attivarsi celermente
consente di non
compromettere i propri
diritti e
di risparmiare tempo e
spese legali. |
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Il
metodo |
-
Nessun uomo conosce
tutto |
-
Se più uomini
collaborano, la
conoscenza
cresce |
-
L'ANPTES raccoglie e
organizza la conoscenza. |
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I
Consigli per operare
Il Diritto
dell'Espropriazione è
una materia molto
complessa e poco
conosciuta.
L'Associazione, tramite
i suoi Siti, cerca di
illustrarla agli
espropriati, affinché
possano comprendere e
controllare ciò che
avviene.
Si sconsiglia
pero' agli espropriati
di utilizzare i testi
presenti sui nostri Siti
senza il supporto di una
persona competente che
sappia prima sceglierli
e poi coordinarli.
(I testi contenuti nei
Siti sono molto
numerosi;
per avere
un'idea, si consideri
che, se fossero
stampati, occuperebbero
oltre 5.000 pagine).
Si consiglia
invece
agli espropriati di
farsi sempre seguire da
un Giurista che conosca
il Diritto
dell'Espropriazione e le
norme CEDU. |
A tal fine, l'espropriato |
|
Può
rivolgersi al suo avvocato di
fiducia,
che
potrà utilizzare,
gratuitamente, tutta la
documentazione presente sul nostro
Sito.
|
oppure
|
|
Può
chiedere all'Associazione di
verificare se è disponibile uno dei
suoi Fiduciari,
chiamando la
Segreteria Centralizzata.
|
oppure
|
|
Può
chiederci solo i testi "pronti
all'uso",
per
utilizzarli in proprio o con
l'assistenza di un suo consulente di
fiducia. |
Per
ulteriori chiarimenti vedi, in fondo
alla pagina, la scheda
ISTRUZIONI PER TUTELARSI - LE
DOMANDE FREQUENTI |
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Per navigare
Scorri la pagina o
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Sei
qui > |
SITO 1 - PER GLI ESPROPRIATI -
Sezione C.2 |
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FINI - PERSONE - STRUMENTI -
STRUTTURA |
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- COSA TROVATE QUI - |
Qui trovate TUTTE le informazioni
sull'Associazione
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Per esaminare le
4 Schede
della Sezione
scorri la pagina o
clicca sui titoli
|
Per sapere
come tutelarsi: in fondo
ad ogni pagina trovate una Scheda di
sintesi.
Potete vederla scorrendo la pagina o
cliccando qui
ISTRUZIONI PER TUTELARSI - LE
DOMANDE FREQUENTI |
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Per navigare
Scorri la pagina o
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Scheda 1 |
LE LINEE GUIDA
DELL'ASSOCIAZIONE |
|
|
A |
Promuovere e
diffondere lo studio e la conoscenza del Diritto
dell'Espropriazione e delle norme CEDU presso gli
Espropriati, i Professionisti, le Università e gli
Operatori, contribuendo a formare professionisti
competenti e costantemente aggiornati che più
incisivamente possano tutelare i diritti dei
cittadini. |
B
|
Ricercare
in tutta Italia Professionisti già specializzati
nella materia o che intendono approfondirla,
(denominati Fiduciari e Referenti Territoriali) da
iscrivere agli Albi tenuti dall’Associazione, anche
al fine di segnalarli, senza compensi e
responsabilità, agli espropriati che ne facciano
espressa richiesta. |
C |
Consentire agli
Espropriati di tutelare i propri diritti,
- quando è possibile, gratuitamente, mediante i suoi
Siti internet
- o comunque, a costi accettabili ed a tariffe
conosciute in anticipo. |
D |
Mantenere una
totale indipendenza economica non richiedendo
contributi, sussidi o compensi ad Enti Pubblici,
sostenendosi invece con contributi privati liberi e
volontari.
|
|
Per
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Per tutelarsi Vedi la scheda
di sintesi scorrendo la pagina o
cliccando qui
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|
|
Scheda 2 |
LA
STRUTTURA
DELL'ASSOCIAZIONE |
|
|
1 |
STRUTTURA TERRITORIALE
La struttura dell’Associazione è policentrica;
essa, infatti, ha una sede ed una Segreteria
centralizzata a Roma e centri operativi, i
Referenti Territoriali,
diffusi su tutto il territorio nazionale.
I dati ed i recapiti dell'Associazione
(indirizzi, telefoni, fax, ecc...) sono
indicati nella pagina Sezione CONTATTI
La
presenza sul territorio è illustrata
nella Scheda
Ogni altra informazione è reperibile in
fondo a questa pagina, nella Scheda D -
Documenti informativi a fini di trasparenza. |
2 |
COMPITI DELL'ASSOCIAZIONE: |
-
|
Studiare costantemente il Diritto dell'Espropriazione e
diffonderne la conoscenza.
|
-
|
Informare gratuitamente gli espropriati sui loro
diritti. |
-
|
Produrre materiale giuridico da mettere a disposizione
degli espropriati e dei loro consulenti di fiducia
(quando gli espropriati
hanno già
un loro consulente di fiducia). |
- |
Ricercare in tutta
Italia consulenti esperti in tema di Diritto
dell'Espropriazione e norme CEDU per metterli a
disposizione degli espropriati (quando gli espropriati
non hanno un loro consulente di fiducia). |
- |
Non
richiedere alcun compenso né agli espropriati né ai
professionisti, ma sostenersi esclusivamente con
contributi liberi e volontari versati da coloro che ne
apprezzano l'attività. |
|
3 |
C.
DIRETTORE SCIENTIFICO E COORDINATORE DELL'ATTIVITÀ
SCIENTIFICA
Avv. Rocco Baldassini. Avvocato cassazionista con
oltre 30 anni di esperienza in tema di espropri su
tutto il territorio nazionale e dinnanzi alla Corte
Europea dei diritti dell'Uomo. |
4 |
D.
RESPONSABILE
LEGALE COORDINATORE DEI TESTI GIURIDICI E DELL'ATTIVITA'
DI ASSISTENZA AGLI ESPROPRIATI
Avv.
Livia Gugliotta. Avvocato
e
Dottore di
ricerca in Diritto processuale generale e
internazionale. |
5 |
COMITATO SCIENTIFICO
Ha il
compito, su richiesta dell'Associazione,
di contribuire a dare soluzioni giuridiche ad
eventuali problemi nuovi e complessi che
dovessero insorgere a seguito di importanti
interventi normativi o innovativi indirizzi
giurisprudenziali. |
6 |
AVVOCATI REFERENTI TERRITORIALI
L'Associazione tiene anche un Albo degli
Avvocati Referenti Territoriali, al quale
possono iscriversi gli avvocati che
hanno dichiarato di conoscere il Diritto
dell'Espropriazione senza vantare, tuttavia, i
requisiti vantati dagli
Avvocati Specialisti.
Essi
non contribuiscono
alla redazione della documentazione e dei testi
presenti sui Siti web dell'Associazione ed hanno
il compito, quando è necessario, di svolgere
attività sul territorio. |
7 |
TECNICI REFERENTI TERRITORIALI
L'Associazione tiene anche un Albo
di Tecnici
Referenti Territoriali al quale possono
iscriversi i tecnici
che intendono operare coordinandosi con gli
Avvocati dell'Associazione.
|
8 |
RAPPORTI FRA
L'ASSOCIAZIONE ED I PROFESSIONISTI
Ai suddetti Albi possono iscriversi, a seconda
delle competenze e dei ruoli, gli Avvocati ed i
Tecnici che si impegnano a seguire il Codice
Etico Comportamentale dell'Associazione.
L’Associazione, per legge, non
può ingerirsi nel rapporto fra l’espropriato ed
i Professionisti che si occupano del suo caso;
non è responsabile del loro operato e non
possiede nei loro confronti strumenti di
coercizione.
Il compito dell'Associazione, infatti, è
esclusivamente quello di fornire ai
Professionisti tutto il patrimonio giuridico che
essa ha creato negli anni in tema di Diritto
dell'Espropriazione e di norme CEDU.
Se però l'espropriato non è soddisfatto per
qualsiasi motivo dell'operato di un
Professionista
, (cosa in verità mai fino ad oggi
avvenuta), ivi compreso l'operato relativo agli
aspetti umani del rapporto (cortesia,
disponibilità, reperibilità, ecc...), può
segnalare il fatto all'Associazione che, dopo
aver operato un chiarimento, provvederà a
cancellare il Professionista dall'Albo cui si
era iscritto. |
9 |
MEZZI DI SOSTENTAMENTO
L'Associazione ha
effettuato una precisa scelta di campo, senza equivoci o
possibili commistioni: essa studia ed opera
esclusivamente per gli espropriati e non per gli Enti
Pubblici. |
E’ questa, una scelta ideale e morale, volta a: |
|
- |
tutelare i diritti dei cittadini che hanno investito i
frutti del proprio lavoro (spesso di una vita intera)
nell'acquisto di un bene, per evitare che ne siano privati
illegittimamente o senza una giusta remunerazione
|
- |
reagire, (senza alcun timore di perdere incarichi o
contributi), all'arroganza di molte Amministrazioni, che
trattano gli espropriati come "sudditi", utilizzando la
scarsa conoscenza che del Diritto dell'Espropriazione hanno
gli espropriati.
|
Per questo l'Associazione
non
presta servizi agli Enti Pubblici
|
Essa, quindi, si sostiene
esclusivamente: |
- |
con le quote associative |
- |
con contributi privati, (liberi e volontari) di soggetti che
ne apprezzano l'attività |
- |
con donazioni, (libere e
volontarie), di espropriati che hanno risolto il loro caso
grazie agli strumenti suggeriti dall'Associazione. |
Coloro che
apprezzano l'attività dell'Associazione e
desiderano sostenerla possono liberamente e
senza alcun obbligo, versare un loro contributo
cliccando qui
SOSTENERE L'ASSOCIAZIONE
Per sapere come
sostenere l'Associazione cliccate qui
SOSTENERE L'ASSOCIAZIONE
|
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|
Scheda 3 |
IL
MODO DI OPERARE |
|
|
1 |
PER EVITARE IL CONTENZIOSO
L’Associazione consiglia, per quanto
possibile, di evitare il contenzioso giudiziale, operando per far ottenere
all’espropriato quanto gli spetta senza ricorrere al contenzioso.
Questo scopo, spesso, può essere raggiunto inoltrando all'Amministrazione il
DAP, illustrato qui
B.3
IL
DAP: TUTELARSI E/O OPPORSI
in cui vengono
illustrati i diritti dell'espropriato
alla luce di norme e sentenze Italiane ed Europee e vengono evidenziati i
rischi che l'Amministrazione corre con il contenzioso dinnanzi alla
Corte Europea.
Ma, se è necessario e l’espropriato lo richiede,
l’Associazione gli mette a disposizione gli strumenti per agire in
ogni sede, compresa la Corte Europea.
Se l’ Espropriato ha già un consulente
che lo assiste, l'Associazione
offre ai consulenti
che già assistono l'espropriato l'opportunità di utilizzare, gratuitamente,
tutte le informazioni presenti su questo Sito.
Se l’espropriato non ha ancora un consulente
che lo assiste, l'Associazione, su espressa richiesta dell'espropriato,
può segnalargli uno dei suoi Referenti Territoriali.
E’ opportuno
ricordare
che gli Avvocati
Specialisti ed i Referenti Territoriali sono
liberi professionisti
e, di conseguenza,
non sono obbligati
ad accettare tutte le richieste di assistenza
che pervengono.
Per sapere se uno
degli Avvocati o dei Tecnici aderenti
all'Associazione è disposto ad assisterlo,
l’espropriato potrà telefonare per farne
richiesta al numero che trova sul Sito
ed avrà, anche in caso negativo, una risposta
entro 48 ore. |
2 |
PER CURARE LA QUALITA’ DELL’ASSISTENZA
L'Associazione,
nelle sue
esperienze, ha incontrato pochi giuristi o tecnici che conoscono a fondo
il diritto dell’espropriazione e le norme CEDU.
E ciò, anche se esercitano ottimamente la loro attività in
altri rami del diritto, diversi dall'espropriazione.
Essa, pertanto, per coordinare l’assistenza agli espropriati, ha adottato il
seguente modello operativo:
- Ricerca su tutto il territorio nazionale Consulenti che
devono essere regolarmente iscritti agli Albi Professionali e dichiarare il
loro livello di conoscenza del Diritto dell'Espropriazione e delle norme
CEDU. (Sono denominati Referenti Territoriali, Avvocati e
Tecnici)
- Assegna compiti informativi e di coordinamento a quelli che hanno
riportato significativi successi in materia di espropriazione o che vantano
un'approfondita conoscenza della materia.
(Sono denominati Avvocati Specialisti)
-
Mette a disposizione dei Consulenti tutto il patrimonio di conoscenze
di cui essa dispone e li impegna a coordinarsi con il patrimonio di
conoscenze di cui dispongono l’Associazione ed altri Consulenti Fiduciari.
|
3 |
PER GESTIRE I COSTI DELL’ASSISTENZA
L’Associazione
- Offre agli espropriati l'opportunità di avere
un contatto con un giurista
in modo assolutamente gratuito; in questo modo l’espropriato potrà
valutare, senza alcun costo, se e come può far
valere i suoi diritti.
- Impegna tutti i Consulenti ad applicare regole di comportamento e tariffe
concordate con l’espropriato e controllate dall’Associazione;
l’espropriato, quindi, ha l'Associazione sempre al suo fianco anche per
gestire i costi dell'assistenza.
|
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Per
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|
Scheda
4 |
DOCUMENTI INFORMATIVI A FINI DI
TRASPARENZA |
|
|
1 |
ESTRATTI
INFORMATIVI A FINI DI TRASPARENZA
Si riportano qui di seguito, per fini di
immediata conoscibilità e trasparenza, alcuni
estratti dello Statuto e del Codice Deontologico
Comportamentale per gli Avvocati e per i
Tecnici, che sono consultabili in formato
integrale cliccando sui rispettivi link. |
2 |
Qui di seguito un estratto dello
Statuto,
che è consultabile per intero cliccando
sul link in fondo alla riga
e, quando serve in forma cartacea
legale, può essere richiesto all'Ufficio
del Registro tramite il
Codice Fiscale dell'Associazione:
97423510581.
Art 1 - Denominazione
L’Associazione è denominata
Associazione Nazionale per la Tutela
degli Espropriati, con acronimo ANPTES.
Art 2 - Scopi
a)
L’anptes è un’Associazione che nasce ed
opera ai sensi degli articoli 2, 9 e 18
della Costituzione della Repubblica
Italiana e degli articoli 36 e seguenti
del codice civile, con scopi di
promozione culturale per la diffusione
della conoscenza del Diritto
dell’Espropriazione per pubblica utilità
e dei diritti dei cittadini alla tutela
dei propri beni che, dopo l’entrata in
vigore dell’Articolo1 Protocollo
Aggiuntivo1 della Convenzione Europea
per la salvaguardia dei Diritti
dell’Uomo (CEDU), hanno assunto il rango
di Diritti Umani inviolabili.
b)
L’anptes, in attuazione dei principi che
garantiscono i diritti inviolabili
dell’uomo, si propone lo scopo di
tutelare, con gli strumenti di cui al
successivo articolo 3, i diritti
degli espropriati, per difenderne e
garantirne la dignità di uomini e di
cittadini, offesa dalla durata infinita
dei procedimenti espropriativi e dalle
frequenti violazioni di legge da parte
delle Autorità Esproprianti.
Art 3 – Strumenti
Gli
strumenti che l’Associazione utilizzerà
per raggiungere i suoi scopi sono i
seguenti.
a) Lo studio del Diritto
dell’Espropriazione e delle norme CEDU
b) L’attuazione di iniziative
scientifiche e didattiche in materia
c) La diffusione gratuita tramite
internet di testi illustrativi della
materia con linguaggio a tutti
comprensibile.
d) La diffusione gratuita tramite
internet di una Banca Dati delle
sentenze CEDU tradotte in italiano,
affinché anche chi non conosce le lingue
possa prenderne visione.
e) La diffusione tramite internet
di una Banca Dati di testi giuridici
volti alla tutela degli espropriati,
sempre aggiornati ed immediatamente
utilizzabili dagli utenti; l’utilizzo di
tali testi non sarà gratuito, ma i
proventi che ne deriveranno dovranno
essere destinati alla corresponsione dei
compensi spettanti, per diritto
d’autore, ai Giuristi che li avranno
prodotti, senza alcun utile per
l’Associazione.
La proprietà delle Banche Dati e
i diritti d’autore su tutti i
testi giuridici comunque diffusi
dall’Associazione rimarranno sempre in
capo ai soggetti che li avranno
prodotti.
f)
La ricerca, in tutta Italia, di
professionisti già specializzati nella
materia o che intendono approfondirla,
per chiederne la collaborazione alle
attività di studio e di ricerca,
per scambiare idee ed esperienze e per
diffondere la conoscenza del Diritto
dell’Espropriazione e delle norme CEDU;
tali professionisti saranno denominati
Referenti Territoriali e saranno
iscritti in uno o più Albi tenuti
dall’Associazione; l’Associazione potrà
segnalare agli espropriati che ne
faranno espressa richiesta e senza
ricevere alcun compenso, nominativi di
professionisti o studiosi iscritti ai
suddetti Albi ma non sarà, ovviamente,
responsabile del loro operato.
g) Ogni
altra attività idonea al raggiungimento
dello scopo sociale, in proprio o
in collaborazione con soggetti anche non
Associati.
Art 5 - Associati
a) Possono
far parte dell'Associazione tutti i
Soggetti che intendono operare al fine
di perseguire gli scopi
dell’Associazione descritti nel presente
Statuto.
b) La qualità di associato si
acquisisce a seguito di presentazione di
domanda scritta corredata da un
dettagliato curriculum di studi,
pubblicazioni ed esperienze in materia e
con deliberazione unanime dell’Assemblea
degli Associati.
c)
Chiunque sia interessato ad
associarsi al fine di concorrere
attivamente alla tutela degli
espropriati, può inoltrare tale domanda
inviandola alla Sede Legale
dell’Associazione.
Art 7 -
Patrimonio
a) Il patrimonio è costituito dalle
quote sociali annue, dai beni acquisiti,
da contributi volontari, da elargizioni
di soggetti privati e dalla eventuale
prestazione di servizi a soggetti
privati.
b) L’Associazione, dato il
suo fine precipuo di tutela degli
espropriati, non potrà né richiedere né
accettare contributi da Enti Pubblici né
ad essi prestare servizi.
c)
L’Associazione non ha fini di lucro;
tutti gli introiti, pertanto, dovranno
essere destinati alle attività di cui al
presente Statuto; eventuali compensi da
corrispondersi a soggetti, associati o
non associati, che collaborino con
l’Associazione per particolari attività,
saranno stabiliti dall’Assemblea.
d) Non fanno parte del patrimonio
le banche dati, i siti ed i testi
giuridici diffusi dall’Associazione, che
rimangono sempre nella titolarità dei
soggetti che li hanno creati.
e)
Nei casi di scioglimento
dell'Associazione, il patrimonio sarà
devoluto a fini di beneficenza.
Lo statuto è consultabile per intero
cliccando
|
3 |
Qui di seguito un estratto del
Codice Deontologico
Comportamentale per gli Avvocati che
è consultabile per intero cliccando sul link in
fondo alla riga.
A) Scopi
dell'Associazione
Con l’istituzione dell'Albo
degli Avvocati Referenti Territoriali l'Associazione
si propone di attivare una rete territoriale di
Avvocati che:
- tutelino in modo qualificato gli
espropriati che richiedono assistenza,
- collaborino fra di loro per una migliore
soluzione dei casi; l'Associazione, infatti,
esige che le pratiche degli espropriati, data
anche la complessità della materia, siano
trattate da almeno due avvocati;
- intendano approfondire le conoscenze ed il
confronto culturale in tema di Diritto
dell'Espropriazione con particolare riferimento
alle norme CEDU
B) Scopi dell'Avvocato
Con l’iscrizione al suddetto Albo l'Avvocato intende:
- partecipare al confronto culturale in tema di
Diritto dell'Espropriazione con particolare
riferimento alle norme CEDU
- porsi come presidio sul territorio per la
tutela degli espropriati
C) Obblighi dell’Associazione
L'Associazione non assume obbligazioni nei
confronti dell’Avvocato e non vi è certezza che
nella zona in cui egli opera siano oggi presenti
espropriati aderenti all’Associazione né che
essi, se presenti, chiedano a lui assistenza.
D) Obblighi dell’Avvocato
L’Avvocato assume esclusivamente l’obbligo di
riferire all’Associazione i casi di esproprio di
cui si occupa al fine di trattarli come previsto
nel
presente Codice Etico e Comportamentale
tale obbligo è limitato agli espropriati che gli
saranno affidati dall’Associazione o ad altri
espropriati ai quali egli avrà reso nota la
sua qualifica di Referente Territoriale,
ingenerando in essi l'aspettativa
dell'intervento dell’Associazione.
La richiesta dell’intervento dell'Associazione
per altri espropriati diversi da quelli prima
indicati, sarà solo facoltativa.
E) Compensi
Nessun compenso dovranno corrispondersi vicendevolmente l’Avvocato
Referente Territoriale e l’Associazione;
i compensi agli Avvocati sono corrisposti dagli
espropriati e nulla dovranno l’Associazione agli
Avvocati né gli Avvocati all’Associazione.
L'Associazione rimane estranea al rapporto fra
gli Avvocati e gli Espropriati; essa,
infatti, si sostiene esclusivamente con le quote
associative e con i contributi volontari;
con l’attribuzione della qualifica di Avvocato
Referente Territoriale, pertanto, essa intende
solo garantire un'eccellente assistenza agli
espropriati e non trarre benefici economici.
Il
Codice Deontologico Comportamentale per gli
Avvocati è consultabile per intero cliccando
qui |
4 |
Qui di seguito un estratto del
Codice Deontologico
Comportamentale per i Tecnici,
che è consultabile per intero
cliccando
sul link in fondo alla riga.
A) Scopi
dell'Associazione
Con
l’istituzione dell'Albo dei
Referenti Tecnici Territoriali l'Associazione si
propone di attivare una rete territoriale di
tecnici che:
1 tutelino in modo qualificato gli
espropriati che richiedono assistenza,
2 intendano approfondire le conoscenze ed il
confronto culturale in tema di Diritto
dell'Espropriazione
3 siano interessati a conoscere le norme CEDU,
per evitare di effettuare perizie ad esse non
conformi (ciò potrebbe compromettere l'esercizio
dei diritti dell'espropriato non solo nel
procedimento, ma anche nell'eventuale
contenzioso).
B) Scopi del Tecnico
Con l’iscrizione al suddetto Albo il Tecnico
si propone di:
1 partecipare al confronto culturale in tema
di Diritto dell'Espropriazione
2 porsi come presidio sul territorio per la
tutela degli espropriati.
C) Obblighi
dell’Associazione
L'Associazione non assume obbligazioni nei
confronti del Tecnico Referente Territoriale e
non vi è certezza che nella zona in cui egli
opera siano oggi presenti espropriati aderenti
all’Associazione né che essi, se presenti,
chiedano a lui assistenza.
D) Obblighi del Tecnico
Il Tecnico assume esclusivamente
l’obbligo di chiedere, senza alcun costo a
suo carico, che l'assistenza agli
espropriati venga svolta in collaborazione con i
Giuristi Fiduciari dell'Associazione, quando
tratta le pratiche degli espropriati; ciò anche
al fine di applicare, dove possibile, le norme
CEDU.
Tale obbligo è limitato agli espropriati che gli
saranno affidati dall’Associazione o ad altri
espropriati ai quali egli avrà reso nota la sua
qualifica di Tecnico Referente Territoriale,
ingenerando in essi l'aspettativa
dell'intervento dell’Associazione.
E) Compensi
Ogni compenso per il Tecnico Referente
Territoriale sarà esclusivamente a carico degli
espropriati e nulla dovranno l'Associazione ed i
suoi giuristi al Tecnico Referente Territoriale
e, viceversa, nulla dovrà il Tecnico Referente
Territoriale a nessuno.
L'Associazione rimane estranea al rapporto fra
il Tecnico Referente Territoriale e
l’Espropriato; essa, infatti, si sostiene
esclusivamente con le quote associative e con i
contributi volontari; con l'istituzione
del presente Albo, pertanto, essa intende solo
garantire un'eccellente assistenza agli
espropriati e non trarre benefici economici.
Il
Codice Deontologico Comportamentale per i
Tecnici è consultabile per intero cliccando
|
IL MOTTO
VIGILANTIBUS (NON DORMIENTIBUS) IURA SUCCURRUNT
Le leggi vanno in aiuto
di chi si attiva (e non di chi dorme)
Attivarsi celermente consente di
risparmiare tempo, ansie
e, soprattutto, spese legali. |
|
|
Per sapere
come tutelarsi: in
fondo ad ogni pagina trovate una Scheda
di sintesi;
ISTRUZIONI PER TUTELARSI - LE
DOMANDE FREQUENTI
potete vederla qui di seguito. |
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Footer - sito 1 - regioni
Per
navigare Scorri la pagina o
|
ISTRUZIONI PER TUTELARSI -
LE DOMANDE FREQUENTI |
A. Quali sono gli
strumenti a mia tutela previsti dalla legge?
B. Quali sono le insidie, a mio danno,
contenute nella
legge?
C. Cosa può fare per me
l'Associazione?
D. Cosa può fare per me un
Giurista che aderisce all'Associazione?
E. Come posso tutelarmi al meglio, senza
affrontare spese impreviste?
F. Raccomandazioni |
A.
Quali sono gli strumenti,
a mia tutela, previsti dalla
legge? |
Gli
strumenti che la legge
offre all'espropriato
per
tutelarsi
sono soltanto 2.
1 - |
L'INTERVENTO NEL
PROCEDIMENTO
Da utilizzare al più presto (per
non esser costretti a tutelarsi
andando in Giudizio).
E' illustrato nel SITO 1 -
Sezione
B.3
IL
DAP: TUTELARSI E/O OPPORSI |
2 - |
IL CONTENZIOSO
Da utilizzare quando
(purtroppo), ci si può
tutelare solo andando in
Giudizio.
E' illustrato nel SITO 1
- Sezione
B.4
L'EVENTUALE CONTENZIOSO
|
Per sapere
Come
e
Quando
utilizzarli cliccate qui:
CAPIRE ed OPERARE in TRE PASSI
|
B.
Quali sono le insidie,
a mio danno,
contenute nella
legge? |
Le
"insidie" contenute nella legge che
possono danneggiare l'espropriato
sono numerose; è essenziale che
l'espropriato le conosca.
Le
principali insidie,
frutto dell'esperienza degli oltre
2.000 casi di espropri da noi
esaminati negli anni,
sono
illustrate nelle seguenti Sezioni
del Sito 1:
|
Per
conoscere ed evitare i
più frequenti errori
che
commettono gli espropriati. |
|
B.5 -
I PROBLEMI FISCALI
Per prevenire
problemi con gli Enti e/o con l'Agenzia
delle Entrate. |
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C.
Cosa può fare per me
l'Associazione? |
L'espropriato può, SENZA ALCUNA SPESA
1 - |
Utilizzare,
gratuitamente, tutta la
documentazione dei nostri 5 Siti
Per vedere come
usarli clicca qui:
INDICE GENERALE
DEI NOSTRI 5 SITI
(raccomandiamo, in particolare, LA
NOSTRA BANCA DATI DELLE SENTENZE
CEDU IN ITALIANO, uno strumento
unico da noi creato ed offerto
gratuitamente. |
2 - |
Utilizzare il nostro
vademecum gratuito che
si può scaricare
cliccando qui
VADEMECUM GRATUITO |
3 - |
Chiederci
di verificare se è
disponibile uno
dei Giuristi
che ad essa aderiscono
per chiedergli assistenza chiamando
la Segreteria
Centralizzata
Tel.
06.91.65.04.018 |
|
D.
Cosa può fare per me un
Giurista che aderisce
all'Associazione? |
Un
Giurista che aderisce
all'Associazione può:
1 - |
Assistere l'espropriato per
intervenire nel procedimento fino
alla sua conclusione, redigendo
il DAP,
illustrato nella Sezione
B.3
IL
DAP: TUTELARSI E/O OPPORSI,
facendosi pagare solo
a risultato raggiunto, "con i
soldi" dell'Amministrazione.
Non si deve pagare se non si
ottiene il risultato stabilito.
E' ammesso solo un rimborso spese
(ad. es. 1.000 euro). |
2 - |
Assistere l'espropriato
in un eventuale
contenzioso
illustrato nella Sezione
B.4
L'EVENTUALE CONTENZIOSO
facendosi
pagare solo
a risultato raggiunto, "con
i soldi"
dell'Amministrazione.
Non si deve pagare
se non si ottiene il
risultato stabilito.
E' ammesso solo un
rimborso spese (ad. es.
2.000 euro). |
3 - |
Fornire all''espropriato
i TESTI PRONTI ALL'USO
illustrati nella Sezione
B.6
I TESTI "PRONTI
ALL'USO"
facendosi
pagare solo
a risultato raggiunto, "con
i soldi"
dell'Amministrazione.
Non si deve pagare
se non si ottiene il
risultato stabilito.
E' ammesso solo un
rimborso spese (ad. es.
1.000 euro). |
|
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E.
Come posso tutelarmi al
meglio, senza affrontare
spese impreviste? |
CONSIGLI
PER RIVOLGERSI AD UN PROFESSIONISTA
Prima di rivolgersi
ad un Avvocato, è utile che
l'espropriato conosca le importanti
novità introdotte dalla
Legge 31 dicembre
2012, n. 247 - Nuova disciplina
dell'ordinamento della professione
forense.
Questa legge ha
definitivamente liberalizzato le
tariffe degli avvocati, con i quali
si può oggi instaurare una
trattativa sui compensi prima di
affidar loro un incarico.
L’Avvocato, quindi,
può proporre al cliente qualsiasi
tipo di accordo che preveda compensi
elevati, senza vincolo di tariffa,
può richiedere anticipi anche
cospicui, può proporre una
pattuizione a tempo per singoli
atti, ecc.
PERO’, ATTENZIONE
La suddetta legge
consente ai clienti di pattuire con
gli avvocati anche un
compenso a
percentuale.
L’Associazione,
quindi, consiglia agli espropriati
di pattuire sempre e
soltanto compensi a percentuale.
Con l’accordo a
percentuale, infatti:
- si
può stabilire
di versare all’Avvocato un rimborso
spese minimo e poi liquidare la
parcella solo dopo la conclusione
del procedimento, percentualmente
sul valore dell’affare;
- si
può evitare
che l’espropriato debba metter mano
al suo portafoglio per pagare
l’Avvocato;
l’espropriato, in tal modo, potrà
pagare la parcella con i soldi che
ha ricevuto dall’Amministrazione.
L'Associazione
suggerisce già questo sistema agli
Avvocati che ed essa aderiscono e
pertanto consiglia vivamente a tutti
gli espropriati, quando si rivolgono
ad un avvocato di loro fiducia, di
proporgli questo tipo di accordo,
che
consente al cittadino di pagare la
parcella all’Avvocato solo IN
PERCENTUALE e solo DOPO
aver ottenuto il risultato.
Però, affinché questo
accordo sui compensi sia valido,
deve essere redatto per iscritto,
altrimenti non ha valore.
Inoltre, è sempre
bene precisare, non solo
come il professionista deve essere retribuito, ma anche
cosa deve fare.
Offriamo quindi agli
espropriati
uno Schema di accordo sui compensi
dell'Avvocato, (come viene
solitamente redatto dagli
Avvocati aderenti all'Associazione)
affinché chi vuole possa liberamente
utilizzarlo quando non è assistito
da un Avvocato
Lo Trovate nel nostro
Vademecum che potete scaricare cliccando qui
VADEMECUM |
Raccomandazioni
Il Diritto
dell'Espropriazione è
una materia molto
complessa e poco
conosciuta, che
"ingloba" parti
importanti di molteplici
rami del diritto, ad es:
Diritto dell'Unione
Europea e norme CEDU
Diritto Costituzionale
Diritto Civile
Diritto Commerciale
Diritto Amministrativo
Diritto Regionale
Diritto Tributario
Diritto Processuale
Norme che disciplinano
la Programmazione
Finanziaria e la
Contabilità di Stato e
degli Enti Pubblici.
L'Associazione, tramite
i suoi Siti, cerca di
illustrare la materia agli
espropriati, affinché
possano comprendere e
controllare ciò che
avviene.
Si sconsiglia
però
agli espropriati di
utilizzare i testi
presenti sui nostri Siti
senza il supporto di una
persona competente che
sappia prima sceglierli
e poi coordinarli.
I testi contenuti nei
Siti sono molto
numerosi;
per avere
un'idea, si consideri
che, se fossero
stampati, occuperebbero
oltre
5.000 pagine.
Si consiglia
invece
agli espropriati di
farsi sempre seguire da
un professionista.
Di conseguenza è indispensabile
rivolgersi ad un legale che coordini
norme Italiane ed Europee: |
QUINDI |
> |
Se non avete
un legale di vostra fiducia:
potete
chiederci
di verificare se e' disponibile un
avvocato aderente all'Associazione.
|
NOTA. Si
precisa che gli
avvocati sono liberi
professionisti e non hanno
l’obbligo di accettare tutte
le richieste di assistenza
che pervengono;
l’Associazione quindi può
verificare la disponibilità,
ma non può obbligarsi a
segnalare un avvocato;
l'espropriato avrà comunque
una risposta, positiva o
negativa, entro 48 ore dalla
richiesta. |
|
|
> |
Se invece avete
gia' un legale di vostra
fiducia. |
|
> |
Se
il vostro legale conosce
a fondo la
materia:
informatelo che, se vuole,
può utilizzare,
gratuitamente, tutta la documentazione dei Siti e, soprattutto, LA
NOSTRA BANCA DATI DELLE
SENTENZE CEDU IN ITALIANO,
uno strumento unico da
noi creato ed offerto
gratuitamente a
tutti gli espropriati.
Tutti i nostri strumenti sono elencati qui:
INDICE GENERALE
DEI NOSTRI 5 SITI
|
> |
Se
il vostro legale
non conosce a fondo la materia:
se il
vostro legale non e' in grado di
utilizzare proficuamente i nostri
strumenti gratuiti, potete
chiederci
i testi "pronti all'uso", corrispondendo
solo i diritti d'autore ai Giuristi che
li hanno realizzati.
Per
saperne di piu' cliccate qui:I
TESTI "PRONTI ALL'USO" |
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